NIENT’ALTRO AL MONDO

di Laura Martinetti e Manuela Perugini – Garzanti editore

Voto: ⭐️⭐️⭐️⭐️/ su 5


E’ arrivato tra le mie mani per puro caso. Un conoscente, sapendo la mia passione per la lettura, me lo ha voluto prestare per sapere cosa ne pensavo. Devo dire la verità l’ho accettato con reticenza perché non amo leggere sui libri altrui, sui libri che non posso pasticciare, possedere, stropicciare e sottolineare. Sì, ho un rapporto con i libri molto fisico, non sono di quelle persone che venerano il libro e non lo maltrattano, me ne vergogno un po’ ma a volte faccio anche le orecchie, devo viverlo! Essendo poi prestato avevo anche la fretta di leggerlo per ridarlo il prima possibile perché avevo l’ansia del possesso indebito, questo comportava anche un accantonamento momentaneo della mia lista d’attesa di libri infinita.

Però ormai ero incuriosita e ho accettato. Bhè, ho fatto bene!


Scritto da due donne, probabilmente amiche anche nella realtà, perché non è facile scrivere a quattro mani.

Si alternano le voci di Alma e Maria, entrambe raccontano la loro storia e ogni tanto dialogano tra di loro come se si scrivessero delle lettere.

Tutto sempre in prima persona, il che lo rende ancora più coinvolgente.

Inizialmente Alma ci appare come la donna forte, quella che ha avuto sempre tutto dalla vita senza mai fare fatica, mentre Maria è quella più fragile, in apparenza, quella che ha sempre dovuto a fare a pugni con il destino.

Alma ci risulta quasi antipatica mentre viene spontaneo stare dalla parte di Maria che ha sempre avuto una vita complicata, fin da quando da piccolissima perde la mamma. Per fortuna però ha sempre avuto la sua amica Alma accanto che le ha dato quella forza che lei non pensava di avere.

Poi si cresce, le strade si dividono, iniziano a vivere in città diverse ma il legame profondo che le unisce non teme la distanza.

Si ritroveranno a vivere, nello stesso momento, l’esperienza unica della maternità, Alma ottenuta quasi per caso, senza pensarci troppo, come in tutto ciò che fa, Maria invece provando e riprovando.

Ma le loro strade si dividono ancora perché la maternità di Maria non andrà avanti mentre quella di Alma sì. 

Ed è in queste situazioni che si rivela la vera amicizia, quando si deve trovare la forza di poter essere felici per un’altra persona che sta vivendo il tuo sogno. Ma l’amicizia, quella vera, questi miracoli li fa.


Maria si rivelerà molto più forte di Alma e saprà essere una donna e un’amica davvero speciale, e nel suo cuore sarà per sempre anche madre, perché non è vero che madre è solo colei che partorisce;

Madre è anche chi nella vita quel sogno magari lo ha solo sfiorato ma che resterà dentro per sempre, come una cicatrice che nessuno può cancellare.


E’ un romanzo da regalare alla propria amica del cuore, un libro che commuove, scritto bene, scorrevole con tematiche però molto femminili. Questo forse è l’unico difetto che ho riscontrato, non sono convinta che riuscirebbe ad essere compreso a pieno da un uomo.

Però sarebbe bello se un uomo, interessato a capire l’universo femminile, ci provasse.


Un grazie a chi me lo ha prestato.