L’ALBERGO DELLE DONNE TRISTI di Marcela Serrano

Feltrinelli 1997 – 270 pg

VOTO: ⭐️ ⭐️ ⭐️ ⭐️/ 5


Se non ricordo male questo libro mi fu regalato esattamente 20 anni fa. Perché l’ho letto solo ora? Questo lo ignoro, ma se è vero che i libri sanno quando è il momento di essere letti, bhe sono certa di averlo letto nel momento giusto.

Probabilmente se lo avessi letto a venticinque anni non lo avrei capito come è accaduto oggi, che potrei essere stata tranquillamente una delle ospiti di questo meraviglioso albergo.

Chi almeno una volta nella vita non ha attraversato un periodo particolarmente difficile della propria vita e avrebbe avuto tanto bisogno di un rifugio sicuro dove sgomberare la mente e rinascere.

Elena è la proprietaria di questo fantastico Hotel che però ospita solo donne e per una permanenza minima di tre mesi, il tempo giusto, secondo lei, per rinascere. 

Le donne che si ritrovano qui sono tutte diverse, ognuna con la sua storia e il suo dolore ma ognuna con la forza di volontà per voler ricominciare.

Una delle protagoniste è Floreana che, in questa isola incantata, cercherà di liberarsi del suo passato e di tanti blocchi che le hanno riempito la vita.

Piano piano nelle sue vene sentirà di nuovo scorrere un sangue caldo e si aprirà di nuovo alla vita e all’amore.

Una delle pagine più belle è la descrizione di un ballo, un tango per la precisione, tra Floreana e Flaviàn che vi suggerisco di leggere ascoltando proprio quello che ballano loro, “Tango to Evora” di Loreena McKennitt.

Vi sembrerà di danzare insieme ai due protagonisti.